Ferrari…e i suoi musei

Completamente rinnovato e ampliato, il Museo Ferrari di Maranello anticipa quelli che saranno i musei del futuro: non il polveroso racconto del passato, ma una straordinaria esperienza nel mondo Ferrari, dove le auto storiche e la storia sono la premessa per capire e conoscere i modelli di oggi, i contenuti e le tecnologie della Formula 1 e l’orientamento verso il futuro.

Questa esperienza è composta, oltre che da vetture, da grandi schermi e filmati, da opportunità interattive come la scoperta di come funziona il muretto dei Gran Premi e dalla possibilità di trasformarsi in pilota di Formula 1 a bordo di simulatori semi professionali. Infine da una ricca offerta di pubblicazioni e materiali del presente e del passato della storia della Marca.

Anche il neonato Museo Enzo Ferrari di Modena si rifà il look.

La Casa di Maranello ha voluto fare un regalo a tutti i suoi fan, decidendo di operare un restyling al secondo dei suoi due musei: il Museo Enzo Ferrari di Modena, di cui il cuore è sicuramente la casa dell’omonimo fondatore. Si tratta del secondo, in ordine cronologico, dopo quello ospitato nella storica sede di Maranello, già completamente rinnovato e ampliato. Proprio il Museo modenese, ospitato in una meravigliosa cornice architettonica contemporanea, rimarrà chiuso fino al prossimo 17 febbraio, con l’obiettivo di sorprendere i visitatori alla riapertura. I suoi spazi, completamente trasformati, saranno di nuovo inaugurati ufficialmente alle ore 13 del giorno seguente, 18 febbraio, anniversario della nascita di Enzo Ferrari, 1898-1988. Noto anche come Mef, il Museo di Modena ospita modelli rarissimi, come la Mercedes di Fangio, la Lotus di Clark e la Ferrari di Villeneuve. Quanto al Museo di Maranello, la sua struttura è adibita a ospitare esposizioni permanenti e mostre temporanee: quella delle mostre permanenti ospita la Sala delle Vittorie, dove sono esposte tutte le Ferrari Campioni del Mondo, dal 1999 a oggi, i trofei e la storia dei piloti che hanno conquistato il titolo mondiale e l’area dedicata alla Formula 1, che vanta i modelli storici delle sue auto da corsa, oltre al ‘muretto box’, dove si può assistere in diretta alle operazioni degli ingegneri durante i Gran Premi e assaporare così l’atmosfera adrenalinica della gara. È interessantissimo, al riguardo, seguire la telemetria della gara, per scoprire come funziona la raccolta dei dati in Formula 1. In aggiunta, il Museo di Modena offre anche una Sala Cinema, per proiezioni di filmati straordinari e unici, autentiche chicche per tutti gli appassionati e i semplici curiosi. Quanto all’area delle mostre temporanee, saranno in calendario, fino al prossimo marzo, tre grandi esposizioni: ‘Ferrari Sporting Spirit, Ferrari da pista ieri e oggi’, una mostra che ha per tema lo spirito sportivo della Ferrari e che dà il benvenuto alla nuova 458 speciale. In esposizione: pezzi rarissimi, come la P3 che dominò a Daytona e la 312 P e 512 S, protagoniste delle grandi gare di durata. ‘Ferrari dell’altro mondo. Mulotipi e avventure’, che permette di scoprire le vetture segrete destinate alla sperimentazione, oltre a conoscere i modelli che hanno percorso i grandi viaggi, pilotati dai giornalisti internazionali e ‘Da Cinecittà ad Hollywood, tutte le Ferrari nel cinema’ che, oltre a presentare spezzoni dei film più celebri, che hanno avuto le Ferrari come protagoniste, mette in mostra alcune vetture di grande significato, come la 275 GTB4, che fu del mitico attore Steve McQueen e la Mondial T Cabrio, guidata da Al Pacino nel film ‘Scent of a Woman – Profumo di donna’ che, nel 1993, gli valse il premio Oscar come miglior attore. Infine, da maggio 2013, il Museo di Maranello offre una nuova ala di oltre 1.000 metri quadri, che include anche l’area simulatori Formula 1 e il nuovo spazio per incontri e convention a disposizione per aziende, sia durante il normale orario di apertura sia dopo la chiusura per serate private. Un’esperienza vera, un’esperienza da non perdere come dimostra l’altissimo indice di soddisfazione rilevato dagli oltre 250.000 visitatori che ogni anno varcano l’ingresso del Museo ufficiale Ferrari di Maranello.